La visita senologica è il primo momento della Indagine Senologica e consiste nella raccolta dei dati anamnestici da parte del medico senologo e dall’esame clinico. È bene ricordare che i vari esami diagnostici senologici non possono evitare la comparsa del tumore della mammella, ma rendono possibile la loro identificazione nelle fasi più precoci. È quindi essenziale rispettare i giusti tempi di controllo con esame completo (clinico-mammografico-ecografico) annuale.

La mammografia 3D con Tomosintesi è una tecnica diagnostica digitale tridimensionale. Le immagini, acquisite da diverse angolature, sono stratificate e successivamente vengono ricostruite e visualizzate in 3D. Il risultato è uno studio molto accurato delle mammelle, indispensabile per quelle strutturalmente “dense”, che possono così essere analizzate in maniera dettagliata, dimostrando piccole lesioni che potrebbero altrimenti essere nascoste dalla densità stessa del tessuto mammario. Il risultato finale della mammografia 3D con tomosintesi è un aumento dell’accuratezza diagnostica e della sensibilità, rispetto alla mammografia tradizionale. La mammografia 3D è rivolta a tutte le donne che in assenza di specifici fattori di rischio eseguono il primo controllo a partire dai 35 anni, con successivi controlli periodici ogni 12 mesi. L’esame mammografico 3D con tomosintesi non richiede nessuna preparazione specifica. Viene eseguita posizionando la mammella su un piano di appoggio e applicando una leggera compressione. Il sistema mammografico Hologic 3D impiegato da questo Studio, adotta una tecnologia digitale unica al mondo.

L’Ecografia Mammaria è l’esame del seno che viene effettuato con sonde ad ultrasuoni. Il nostro Studio è dotato di apparecchiatura ecografica digitale di ultima generazione con sonde dedicate ad alta frequenza (sino a 18 MHz) specifiche per lo studio dei tessuti mammari. L’esame è di semplice esecuzione, non doloroso e non invasivo: si studiano su uno schermo le immagini ottenute esplorando sistematicamente i vari quadranti del seno.  È importante indagine complementare per la diagnosi del tumore mammario, ma anche per verificare la presenza di diverse patologie (cisti, mastiti, ascessi, ematomi), e di alterazioni eco strutturali dei linfonodi dei cavi ascellari. È particolarmente utile nella caratterizzazione delle lesioni benigne, come cisti e fibroadenomi. Nella donna di età inferiore ai 35 anni l’ecografia viene eseguita come indagine di prima scelta.